Primo piano
E’ il piano della cultura.
Sala Dante
Pare tornare indietro negli anni e trovarsi improvvisamente in un’atmosfera incantevole dal profumo di libri e scaffali antichi, fatti con cura, decorati con bianco, oro e azzurro intenso. E’ l’aula del sapere, accogliente e avvolta nel silenzio, che contiene il segreto di invogliare subito alla lettura. Lì, misteriosamente, si sente un invito pressante a sfogliare i meravigliosi libri dell’arte e della cultura. La Sala Dante contiene la saggezza del mondo intero. Attraverso i libri si può volare, varcare ogni soglia e confine, si può sognare, o si può imparare sognando. E’ la sala di tutti: grandi e piccoli perché per la cultura non è mai troppo presto né troppo tardi. E’ una sala di lettura con libri ma anche multimediale. Gli scaffali bianchi sono stati disposti tutt’intorno le pareti creando un accogliente zona centrale di studio illuminata da ampie finestre. Si è puntata perciò l’attenzione al soffitto, unico spazio libero da decorare, che però ha offerto molti spunti. Il colore che avvolge come un guanto l’intera superficie è blu intenso steso a piccole macchie per creare un effetto vibrante di profondità, il soffitto nonostante di colore scuro non ci soffoca, anzi, funge da ottima base per le nuvole in foglia oro tempestate da piccole stelle. Un lavoro lungo e certosino ma che ha come effetto finale tranquillità e concentrazione. L’aula è stata progettata da Moira Maffeis. La decorazione è stata realizzata dalla stessa Moira Maffeis in collaborazione con Maria Cemmi e Nicola Fedriga.
Data di inizio: 23 Aprile 2008.
Sala Leonardo
E’ lo spazio riservato ai pittori, laboratorio artistico per piccini e adulti. Ricorda il grande Leonardo da Vinci, con la sua passione per le invenzioni, il corpo umano, i cavalli, la sua scrittura misteriosa. E’ una sala luminosa che accoglie gli allievi piccoli e grandi che sognano e giocano con i colori ed i pennelli. I bimbi dipingono soli, stelle, luna, paesaggi e montagne. Gli adulti dipingono storie che si leggono sui volti dei ritratti, astrazioni che rivelano passioni e desideri. E’ l’aula ove ognuno vuol sprigionare i sentimenti che portano segretamente nel cuore per comunicarli agli altri attraverso la bellezza artistica. E’ stata dipinta interamente utilizzando come soggetti bozzetti e disegni di Leonardo, il celebre Artista. Le pareti e l’armadio, color avorio, sono stati sfruttati come fossero un’ enorme foglio bianco su cui l’artista ha schizzato vari soggetti con tratti freschi color sanguigna, il tipico carboncino utilizzato dagli artisti nel ‘500. Sono state selezionate le opere più importanti, più conosciute, che caratterizzano lo stile e la mano di Leonardo. Non potevano mancare l’uomo vitruviano simbolo della perfezione dell’uomo, gli studi sulle macchine volanti e sull’anatomia degli animali, gli studi dei volti e delle prospettive e… la scoperta più importante: Leonardo nel rinascimento visitò la nostra cara Valle Camonica. Testimonianza di tutto ciò una mappa del lago d’Iseo che Leonardo tracciò, e che troviamo riprodotta in quest’aula sull’armadio proprio all’entrata della stanza. Come sappiamo Leonardo scriveva da destra verso sinistra e specularmente, ma la scritta “EMUIF OILGO” ossia OGLIO FIUME è riconoscibilissima. L’intero progetto è di Nicola Fedriga, e la decorazione è stata realizzata dallo stesso progettista e da Moira Maffeis e Maria Cemmi.
Iniziarono i lavori il 5 Febbraio 2007.
Sala Marconi
E’ l’aula della comunicazione. Predisposta per le attrezzature comunicative che oggi abbiamo a disposizione, quali la televisione, proiezioni, dvd, ecc. E’ il luogo dell’ascolto e del dibattito. Semplicemente tinteggiata con molta luce.
Sala Info.com
Si impara l’informatica e lingue straniere: inglese, tedesco, francese e spagnolo. L’aula è dotata di venti postazioni di computers, con programmi meravigliosi per l’apprendimento delle lingue, con la possibilità di esercitazioni anche senza il docente per chi lo desiderasse o ne avesse bisogno. La decorazione murale ci porta a pensare ad una grande piazza dove le colonne e i fregi lasciano spazio alla luce e all’infinito. Quindi leggerezza e armonia: caratteristiche indispensabili per la decorazione di quest’aula particolare in cui chi utilizza il computer ha bisogno di rilassare la vista e la mente. Un leggero porticato, semplice e modulare, realizzato con colori tenui percorre tutto il perimetro della stanza sfumandosi e scomparendo in alcuni punti, come fosse avvolto in un’atmosfera onirica. Leggeri tocchi color verde metallizzato, colore rilassante per eccellenza, offrono sensazioni di spazio/luce che cambia a seconda di come ci si muove all’interno della stanza e dalle ore del giorno. Progettazione di Moira Maffeis. Decorazione realizzata da Moira Maffeis, Maria Cemmi e Nicola Fedriga.
Hanno iniziato la decorazione il 14 Gennaio 2008.